Al di là della boutade, in futuro approfondirò in maniera seria questa intuizione.
Oggi è la giornata decisiva.
In questi giorni mi hanno insistentemente cercato le
televisioni nazionali. E senza tentennamenti ho rifiutato qualunque comparsata,
il mio quarto d’ora di celebrità. Mi interessa promuovere una discussione nel
mio Movimento. Non cercare visibilità. Vorrei che, nel caso in cui fossero le mie ultime ore nel M5S, lo si ricordasse. La lealtà per me è un valore non negoziabile (e che non necessita di reciprocità). La discussione, a partire dalla mia vicenda, almeno nel Sannio, c'è stata, e penso che chiunque
(anche chi mi invita ad andarmene “a prescindere” e mi considera già un infiltrato) dovrebbe salutare la cosa
con soddisfazione, considerato che la partecipazione dovrebbe essere elemento
definitorio dell’identità cinque stelle.
Scrivo queste poche parole per ringraziare tutti coloro che
hanno fanno attestati di stima nei miei confronti, anche lontanissimi
politicamente. Tutte le parole dettemi e scrittemi resteranno. A prescindere dall'esito.
Attendiamo trepidanti gli eventi.
In ogni caso, spes ultima dea.
Qui sotto un po’ di link e immagini , a futura memoria.
Dario Fo («Poveretto»: Salvini dixit) che cosa direbbe oggi? Caccereste anche lui? Mi sento in ottima compagnia.
Luigi Di Maio...
Alessandro Di Battista...
«Repubblica»
Nessun commento:
Posta un commento