lunedì 17 ottobre 2016

Weil [Un vero ordine umano sperabile]



I grandi istigatori di violenza si sono incoraggiati da se stessi considerando come la forza meccanica, cieca, domini in tutto l'universo.
Osservando il mondo meglio di quanto essi facciano, troveremo un incoraggiamento maggiore, considerando quanto siano limitate le innumerevoli forze cieche, combinate in un equilibrio, destinate a concorrere ad un'unità, tramite qualcosa che non comprendiamo, ma che amiamo e che chiamiamo bellezza.
Se incessantemente teniamo presente allo spirito il pensiero di un vero ordine umano, se vi pensiamo come ad un oggetto al quale si debba sacrificio totale quando se ne presenti l'occasione, saremo nella situazione di un uomo che cammina nella notte, senza guida, ma che pensa continuamente alla direzione che vuol seguire. Per un tale viandante, grande è la speranza.

Quest'ordine è il primo dei bisogni, sta persino al di sopra dei bisogni propriamente detti. Per poterlo pensare, occorre la conoscenza degli altri bisogni.

(Simone Weil, La prima radice)

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