giovedì 4 giugno 2015

Iribarren [A volontà]



A volontà
La radio
è accesa.
Risuona
il rombare
di una moto
da qualche parte.
Lo scoppio                    
di un’auto
a ogni momento.
Accendo
un’altra sigaretta.
Penso
che non dovrei
fumare tanto.
Rido
ma no
rido.
Guardo la televisione:
altri massacri,
altre truffe,
altri licenziamenti.
Bah!
La merda
di tutti i giorni.     
Prendo
un’altra Camel.
Butto fuori                   
una grossa
boccata
di fumo
e schifo.  
Accendo
il PC.
E, come chi
fa fuoco
a volontà,
scrivo.

Karmelo C. Iribarren

(Traduzione di Anna Rita Margio)

A DISCRECIÓN

La radio
está encendida.
Suena 
la pedorreta 
de una moto
en algún sitio.
La ráfaga
de un coche
a cada rato.
Enciendo 
otro cigarro.
Pienso
que no debería
fumar tanto.
Me río
pero no
me río.
Miro el televisor:
más masacres,
más fraudes, 
más despidos.
¡Bah!
La mierda 
de diario.
Saco 
otro Camel.
Echo
una bocanada
gorda
de humo
y asco.
Pongo
en marcha
el PC.
Y, como quien
abre fuego
a discreción,
escribo.